Si inaugura oggi la Milano Design City l’edizione autunnale dedicata al mondo del design.
E contemporaneamente si conclude la Milano Fashion Week, realizzata in parte con eventi digitali ed in parte con eventi in presenza.
Così come è mutata la nostra vita sociale anche i grandi eventi, mostre e concerti si stanno adeguando e ideando nuovi format di realizzazione in virtù dell’emergenza sanitaria.
Non pensiamo solo agli eventi della YesMilano, ma anche a quelli legati al mondo dello sport per esempio.
Il Festival dello Sport organizzato dalla Gazzetta dello Sport solitamente a Trento quest’anno si svolgerà a Milano in parte in digitale ed in parte in presenza così come i concerti di musica, tutti realizzati in questo nuovo formato ibrido.
Stando ai dati questo format comunque piace. Ci consente di partecipare agli eventi anche se siamo logisticamente distanti.
Insomma, un pò come lo smartworking ci permette di lavorare ovunque.
Ma torniamo alla Yes Milano! Oggi si apre la Milano Design Fall City!
13 giorni dedicati al design e alle nuove tendenze del settore, che quest’anno oltre ai classici temi butta un occhio di riguardo al tema della sostenibilità.
Il Comune di Milano, come già fatto per la Milano Fashion Week, apre cautamente gli eventi al pubblico. Circa 350 gli eventi in programma, in parte realizzati in presenza in parte in versione digitale.
Installazioni, conference, workshop, mostre e dibattiti saranno alcuni delle attività organizzate in questi 13 giorni e che coinvolgeranno operatori “provenienti” da tutto il mondo.
Immancabile il supporto della rivista Interni che oltre 20 anni fa ha lanciato il progetto del Fuorisalone e che per quest’edizione della Fall ha organizzato numerosi incontri.
Sulla piattaforma Fuorisalone Design City Edition dello Studio Labo, che potremmo definirlo il partner ufficiale del Comune di Milano per lo svolgimento delle Week milanesi legate al mondo del design, verranno trasmessi oltre 400 eventi digitali e 400 video realizzati da più di 300 brand con il coinvolgimento di oltre 600 designers.
Anche i quartieri storici del design si sono attivati con la realizzazione di eventi anche in presenza ma in totale sicurezza.
Tortona, uno dei quartieri storici del design ha organizzato presso Superstudio Piu ‘Nelle Mani delle donne’, la mostra dedicata alla creatività femminile tra arte, design e artigianato.
A questa si sono aggiunti i programmi di Tortona Rocks, Archiproducts Milano, Superstudio, Base Milano.
In Brera gli showroom dei più importanti brand di design saranno aperti e parleranno al pubblico con webinar e talk dedicati.
In Isola si potrà girovagare per gli Open Studios di artigiani, progettisti e gallerie.
E non dimentichiamo il quartiere Bovisa, che pur essendo giovane come quartiere del design, sarà attivo con esposizioni e installazioni.
Piano piano la YesMilano vuole riprendere e ridare normalità e vitalità a Milano attraverso le sue settimane a tema e supportare l’indotto. Certo parliamo di una normalità modificata ma che in ogni caso piace.
Per il palinsesto completo degli eventi di questi tredici giorni andate sul sito di Fuorisalone.it o sul sito della YesMilano!
Ventura Milano vi augura un buon viaggio nel mondo del design! E non dimenticate la mascherina!
#Milanononsiferma. La Milano Design Week non si ferma. Cambiano solo le date: 15 – 21 giugno 2020. Quindi anche gli eventi del Fuorisalone di Lambrate promossi da Ventura Milano sono posticipati.
Neanche il Coronavirus può fermare una città come Milano.
Ma un dato è certo, riorganizzare il palinsesto della YesMilano è una prova impegnativa anche per una struttura consolidata ed organizzata come quella del Comune.
La decisione di spostare la Milano Design Week a giugno è stata una scelta obbligata, dettata dal buon senso oltre che da ragioni economiche.
Bisogna permettere ai visitatori stranieri e non di venire a Milano in tutta tranquillità e sicurezza.
La MDW rappresenta la settimana più importante della YesMilano, ed è diventato l’evento più importante al mondo per il design.
I dati del Salone 2019 sono impressionanti.
Circa 386 mila visitatori provenienti da oltre 181 paesi, con un +12.5% rispetto al 2017, merito anche dei visitatori provenienti dalla Cina.
E così, dopo la decisione di Federlegno e del Comune di modificare le date, tutti gli operatori del comparto si sono si sono messi al lavoro per ricalendizzare gli eventi che erano in programma per il mese di aprile.
E se fare slittare il Salone del Mobile è una cosa “abbastanza semplice” in quanto le esposizioni sono concentrate nei padiglioni della Fiera di Rho, riorganizzare il Fuorisalone è un lavoro molto più complesso.
Si tratta infatti di dover riprogrammare oltre 1000 eventi sparsi nei vari distretti coinvolti e spesso allocati in location temporanee adibite a spazio espositivo solo in occasione del Fuorisalone. Pensiamo alle officine trasformate in showroom.
Per qualche ora si era palesata la possibilità di tenere separati Salone e Fuorisalone, ma la cosa è oggettivamente senza senso.
Nato da una costola del Salone, oggi il Fuorisalone è un’entità a sè stante soprattutto per le modalità espositive e per i designer, più indipendenti e meno tradizionali.
Potremmo definirlo la parte più “rivoluzionaria ed anarchica” del mondo del design, però di fatto la sua vita è legata a quella del Salone tradizionale.
Da qui la decisione di fare slittare anche il Fuorisalone a giugno.
L’impresa è titatica, ma i distretti sono già all’opera per riorganizzare gli spazi, riprogrammare gli eventi e posticipare le conferenze stampa al mese di aprile.
Quindi anche gli oltre 100 mila visitatori che hanno passeggiato l’anno scorso per le vie del Fuorisalone di Lambrate dovranno attendere la metà di giugno per vedere le esposizioni nel mondo del contract, dei designer indipendenti e partecipare agli eventi creati ad hoc nel quartiere.
Ventura Milano vi terrà aggiornati con il nuovo calendario di eventi, e state tranquilli : nessuno può fermare la Milano Design Week 2020!
Archiviati gli eventi dedicati al Natale ed i festeggiamenti per il Capodanno, inizia il conto alla rovescia per la partenza dell’edizione della Yes Milano 2020.
Per chi ancora non la conoscesse la Yes Milano è il palinsesto annuale di eventi organizzato dal Comune di Milano per promuovere la città nel mondo, con attività in grado di attrarre visitatori soprattutto dall’estero.
Si tratta di una serie di appuntamenti concentrati in una settimana o in un fine settimana aventi ogni volta un tema differente : moda, food, design, libri etc.
Apre la Yes Milano 2020 la Milano Fashion Week Men’s, l’evento organizzato dalla Camera Nazionale della Moda e dal Comune di Milano dedicato alla Moda maschile Fall/ Winter 2020-2021 e che si svolgerà dal 10 al 14 gennaio 2020.
Per quattro giorni Milano diventerà la capitale della moda maschile e attrarrà addetti ai lavori da ogni parte del mondo.
Circa 80 le collezioni che saranno presentate in questa edizione che vedrà anche ritorno di marchi come Gucci.
Sarà possibile seguire le sfilate dal maxischermo in piazza San Babila oppure in streaming sul sito della Camera Nazionale della Moda.
La Milano Fashion Week Men’s prenderà il via venerdì 10 gennaio al Gate Milano con l’evento di Dsquared2 che festeggerà i 25 anni di attività.
Ovviamente il quartiere di Lambrate non è rimasto fuori dalla settimana della moda.
Infatti, presso Officina Ventura 14 in Via Ventura 14 sabato 11 gennaio alle ore 22 ci sarà “ BALLA DENSO INTENSO BY Charles Jeffrey & Francesco Risso “.
L’evento organizzato dalla Camera Nazionale della Moda Italiana in collaborazione con il British Fashion Council e Confartigianato imprese con il supporto del Ministero degli affari esteri e della Cooperazione Imternazionale e ICE, sarà però solo su invito.
Per scoprire tutto il calendario della Milano Fashion Week Uomo cliccare sul link qui.
A Milano non ci si annoia mai. Si è aperta oggi la nona edizione della Bookcity Milano, la cinque giorni dedicata ai libri che si concluderà domenica 17 novembre.
Milano non è solo Fashion Week o Design Week, ma anche centro di produzione letteraria.
Questo è uno degli obiettivi dell’Associazione Bookcity Milano costituitasi nel 2016 e di cui fanno parte esponenti delle più importanti Fondazioni legate all’editoria e alla cultura: Fondazione Feltrinelli, Fondazione Corriere della Sera, Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori e Fondazione Umberto ed Elisabetta Mauri.
La Milano Bookcity nata su idea del Comune di Milano, fa parte del palinsesto della Yes Milano il marchio di promozione della città.
Infatti nel 2012, l’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano decise di coinvolgere le case editrici in questo progetto per trasformare la città in una grande “biblioteca” o “fiera del libro”, con eventi, laboratori, workshop, letture di libri, rappresentazione di opere diffusi in tutti i quartieri della città.
Già perché nessun quartiere è stato escluso da questa ondata di libri e cultura.
Nei quartieri periferici quest’anno si svolgeranno oltre 100 eventi, a dimostrazione che la vita nelle periferie è sempre al centro degli interessi del Comune di Milano.
Anchei il quartiere di Lambrate verrà invaso dalla Book City Milano.
Il 15 novembre presso Nemiex Club in via Pitteri 8 dalle ore 22 si svolgerà Macbeth #unplugged , una versione underground dell’opera di Shakespeare.
Il 16 novembre saranno due le location coinvolte dalla cultura.
Dalle ore 10 presso la Scuola Mohole in via Ventura 5 ci sarà “Hackaton : promuovere il libro su Instagram”, tema perfettamente in linea con gli insegnamenti della Scuola Mohole. La scrittura ed i social media sono infatti due delle materie al centro dei corsi della scuola.
Alle ore 14 presso Redroom in via Conte Rosso 18, l’incontro “ Ricamo Pop con la Bombetta” con tema la Moda.
Questi alcuni degli eventi che fanno parte di un palinsesto ricchissimo. Per visionare tutti gli eventi basta andare sul sito della Bookcity Milano!!
La redazione di Ventura Milano vi terrà aggiornati!!